All’inizio degli anni Sessanta un gruppo di produttori, costituirono il Consorzio di Tutela del Prosecco di Conegliano Valdobbiadene, proponendo un disciplinare di produzione per proteggere la qualità e l’immagine del proprio vino.
Sul finire dello stesso decennio, il loro sforzo fu premiato con il riconoscimento, da parte del Ministero dell’Agricoltura e foreste, di Conegliano e Valdobbiadene come zona DOC di produzione del Prosecco e del Cartizze.
Con questo atto per la prima volta viene riconosciuta per legge e disciplinata formalmente dalle istituzioni la produzione di Prosecco.
Il Consorzio di Tutela riunisce i produttori della Denominazione con lo scopo di tutelare e promuovere in Italia e nel Mondo il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore.
Negli anni 2000 con la riorganizzazione delle denominazioni Prosecco, il Ministero dell’Agricoltura la classifica come Denominazione di Origine Controllata e Garantita (DOCG) massimo riconoscimento del settore vinicolo.